mercoledì 2 maggio 2012

THE HORROR OF PARTY BEACH

(Id. 1964)
 
Lanciato al cinema come il primo Sci Fi Horror a tempo di rock e in contemporanea con una serie di divertenti gimmicks per spaventare gli spettatori (avvertimenti, pericolo di morte e manifesti inquietanti) la creatura di Del Tenney è in realtà puro delirio trash con attori che ridono, voci fuori sincrono, balletti da spiaggia a tempo di surf, scazzottate tra teddy boy e bravi ragazzi, amori al chiaro di luna, molto sangue e tanti dialoghi di terza categoria. Perchè interessarsene allora? Ovviamente per i mostri, le più ridicole creature mai apparse sullo schermo dai tempi di The Killer Shrews. Enormi pesci mutanti con squame di stoffa che penzolano, palle da golf al posto degli occhi ed enormi Hot Dog che escono dalla bocca.  
Probabilmente il realizzatore di cotanto orrore si sarà drogato di brutto prima di progettare questi Sea Zombies! Ma non è tutto, gli attori che indossano i costumi camminano ciondoloni richiamando le movenze dei primati e, ogni tanto, la pellicola viene accellerata dando un senso assolutamente comico a mostri che, nelle intenzioni degli autori, forse avrebbero dovuto far paura. La trama in pratica è questa: su una spiaggia un gruppo di ragazzi balla e fa a botte mentre una barca scarica in mare un bidone di scorie radioattive (non esisteva ancora Greenpeace!). Il bidone disperde il suo contenuto sul fondo del mare dove casualmente uno scheletro umano giace nella melma.
A contatto con le scorie il cadavere si trasforma in una specie di Uomo Pesce assetato di sangue umano, la prima a farne le spese è una ragazzina stupidina che fa la smorfiosa con tutti ma, una volta mollata dal fidanzato si fa un bagno al largo dove viene uccisa dal mostro. Il suo cadavere, portato sul fondo, si trasforma in un altro uomo pesce, stavolta i due attaccano una casa con un gruppo di studentesse in vestaglia. L'arrivo dei mostri è segnalato da uno sgradevole odore di pesce! In breve i due cosi fanno un massacro portandosi via qualche ragazzina da tramutare in zombie di mare e così via fino a che uno scienziato scopre che il sodio distrugge questi mostri una volta per tutte. La grande nostalgia vintage che pervade questo curioso gioiellino di teen surf beach sci fi horror m'impedisce di sconsigliarvelo anche perchè non capita tutti i giorni di vedere ragazze che strillano di terrore davanti a delle salsicce!

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